“Se ATS Milano non riesce a tracciare e dice “chi sa di essere un contatto stretto di un positivo resti a casa”, si crea un problema: o la Regione e gli enti competenti trovano il modo di giustificare l’assenza sul lavoro di queste persone, o queste persone saranno punite con assenza ingiustificata dal lavoro… oppure -peggio ancora- andranno comunque al lavoro, col rischio di contagiare i colleghi in caso fossero positive.”
Se lo chiede in un post su Facebook il Vice Presidente del Consiglio Regionale Carlo Borghetti (Pd), mettendo in luce le incongruenze dei messaggi che arrivano in queste ore dalle varie strutture del sistema regionale lombardo. I cittadini vengono confusi più che aiutati.
